lunedì 30 marzo 2015

OLEOLITO di DAFNIA

Comunemente chiamata alloro, è una pianta governata dal Sole, è utile per massaggi antireumatici, crampi muscolari, contratture muscolari e stanchezza...
Da qui la scelta di preparare questo olio di domenica (giorno del Sole) e in Luna calante (per allontanare i problemi sopra descritti).
La mitologia greca racconta che Apollo, dio della medicina, si era innamorato della ninfa Daphne senza esserne corrisposto. Un giorno Daphne, inseguita da Apollo sul punto di esserne corrisposto, raggiunta invocò l'aiuto del padre (Peneo) che, per sottrarla al suo persecutore, la trasformò in pianta di alloro. Il dio, addolorato, dichiarò la pianta sacra e concesse le fronde soltanto ad insigni poeti ed eroi.
L'aggettivo specifico "nobilis", che accompagna il lauro, si riferisce alla grande considerazione in cui era tenuto.
Per prepararlo avrete bisogno di foglie di alloro (se secche il peso sarà la metà di quelle fresche), olio di oliva, pentole per bagnomaria e bottigliette in vetro scuro con etichette.
Il procedimento a bagnomaria viene usato soprattutto per gli oli "caldi", ovvero quelli fatti con erbe e spezie dalle proprietà antidolorifiche, come in questo caso.

Per crearlo in casa avrete bisogno di foglie di alloro (secche, nel mio caso), olio di oliva, un barattolo dove mettere i due componenti e una pentola con acqua fredda...
Per questo tipo di preparazioni generalmente non vado a peso ma a occhio. Come vedete nella foto, dopo aver messo le foglie leggermente sminuzzate all'interno del barattolo, ho aggiunto tanto olio quanto basta per ricoprirle per bene e sono andata circa un centimetro oltre...
...ora via a bagnomaria Emoticon smile Come dicevo questo tipo di preparazione viene chiamata a caldo (quindi oleolito a caldo) ed è splendido sia a livello di tempo (anzichè aspettare settimane nel giro di qualche ora avrete il vostro oleolito già bello pronto!) sia per l'uso finale a cui è destinato: "scaldare" il vostro corpo e sciogliere le relative tensioni muscolari, reumatisti, etc...
In generale un oleolito a caldo sta in infusione dal'1 alle 3 ore. Io uso un metodo semplice per calcolare quanto deve stare ogni pianta e si basa sulla "durezza" dei componenti, ovvero:
- 1 ora: parti morbide come fiori, gemme, foglie fresche,...
- 2 ore: parti di media "durezza" come foglie più grosse e spesse, erbe secche...
- 3 ore: parti dure come corteccie e radici.
Detto questo, quindi, questo oleolito resterà a bagnomaria per 2 ore a fuoco medio, assicurandosi che il livello dell'acqua sia sempre costante (che non scenda in ogni caso oltre la metà inferiore del preparato).
Dopo che saranno trascorse le due ore spegneremo il fuoco e lascieremo che il tutto si freddi, dopodiche filtreremo per bene l'olio con una garza o uno straccio pulito strizzando per bene le foglie per farne uscire tutto il contenuto.
Poi verseremo in un vaso di vetro scuro ed eticheremo....

Ed eccolo pronto!!! Emoticon grin Emoticon grin Emoticon grin Ditemi se non ha un colore SUBLIME!
Potete usarlo così oppure, per un super olio per il corpo, potenziarlo con una delle ricettine qui sotto Emoticon wink
Visto che il mio lavoro ha una forte componente fisica soffro spesso di doloretti e stanchezza a schiena e gambe. Questo olio quindi verrà diviso in due "porzioni"...
OLIO di DAFNIA per la SCHIENA
- 50ml di oleolito di alloro
- 10 gocce di olio essenziale di sandalo, limone ed arancio.
OLIO di DAFNIA per le GAMBE STANCHE e DOLORANTI:
- 50ml di oleolito di alloro;
- 15 gocce di olio essenziale di limone, 10 di rosmarino e 5 di arancio.


E ora, cosa manca?!?
Ma le etichette, ovviamente!
Eccone tre per voi, fatte con amore e a seconda dei tre diversi usi.




Emoticon smile

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